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(28 febbraio 2013) - Qualche giorno fa il FAI ha  reso nota la classifica dei Luoghi del Cuore più votati dagli italiani. Il Castello carrarese di Padova è risultato il più votato del Veneto e nella classifica generale si è piazzato al quindicesimo posto, con 15611 voti. Un ottimo risultato, che permetterà di accedere a una quota del finanziamento messo a disposizione da Intesa San Paolo. Come già annunciato la cifra totale di un milione e mezzo di euro verrà infatti distribuita fra più siti rispetto al passato e con cifre più omogenee, così da premiare gli sforzi di tutti coloro che, con modalità e in condizioni molto diverse, si sono dati comunque da fare con grande impegno ed entusiasmo per raccogliere le firme.

Un risultato che colloca il castello di Padova, oltre che al primo posto nella regione e al terzo nel nord Italia, anche ai primi fra le città di dimensione medio-grande. Come si sa, nelle città piccole è più facile coagulare l'entusiasmo di tutta la popolazione intorno a un obiettivo concreto. Se poi si tiene conto del fatto che il castello, nonostante tutto, è ancora un monumento sconosciuto alla gran parte dei padovani, la soddisfazione sarà ancor più grande.

Il Comitato Mura ha dato il suo piccolo contributo raccogliendo più di 600 firme. Considerato che i nostri soci sono circa duecento, anche questo è un risultato importante, perché testimonia che alle nostre attività, soprattutto in occasione de Le mura disvelate, la partecipazione è stata consistente.

Ulteriore motivo di soddisfazione per noi è constatare che il Luogo del Cuore più votato in assoluto è stato la Cittadella di Alessandria, un'altra struttura fortificata. Dunque non solo monumenti che possono far leva sulla bellezza o sul pregio artistico possono raccogliere interesse e amore, nello spirito che informa l'iniziativa del FAI.

Speriamo che anche chi amministra la nostra città ci ragioni e si renda finalmente conto di quale patrimonio monumentale costituiscano le mura e di quale sia il loro potenziale: identitario, monumentale, ecologico, turistico.

Se a volte sembra interessino solo un gruppetto di appassionati è solo perché non sono abbastanza visibili, perché non le si conosce.

Il miglior regalo di compleanno per le mura di Padova, che nel 2013 ne compiono 500, sarebbe che la città si accorgesse finalmente che esistono!

 

Leggi qui cosa verrà restaurato con i fondi che anche grazie a voi arriveranno al Castello carrarese