(10 luglio 2014) - Come era previsto, e come era logico aspettarsi (vedi l'articolo del 14 giugno e le note precedenti a cui esso rimanda), tutti gli imputati nel processo per il crollo del bastione Alicorno del 2009 sono stati assolti per non aver commesso il fatto. Non ritorniamo sull'argomento, se non per ricordare che nel frattempo il torrione è stato restaurato, la parte crollata è stata ricostruita ammorsandola ai contrafforti interni e rendendo l'intera struttura solidale, a prezzo dell'obliterazione di alcune strutture venute alla luce nel corso delle indagini archeologiche propedeutiche al restauro, alcune delle quali, come la piattaforma dell'argano della catena che regolava il traffico sul canale, sarebbe stato invece opportuno conservare visibili. Ci ritorneremo, anche con una monografia che dedicheremo presto al bastione.

 

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Corriere del Veneto 9 luglio 2014

 

Il Mattino di Padova 10 luglio 2014

 

 

Il processo per il crollo dell'Alicorno

(14 giugno 2014) - Come riportato dai giornali, ai quali vi rimandiamo per i dettagli, il processo a dirigenti e funzionari comunali e della Soprintendenza ai Beni Architettonici si avvia alla conclusione con una richiesta di assoluzione. Sulle ragioni del crollo abbiamo più volte espresso la nostra posizione (vedi la nota del 30-11-2012 e il comunicato del 27-3-2009, poco dopo il crollo). La richiesta del PM conferma l'opinione che le cause vadano fatte risalire ai precedenti lavori di ricotruzione del 1953, effettuati maldestramente.
La sentenza sarà probabilmente emessa nella prossima seduta dell'8 luglio.

 

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Il Gazzettino 12 giugno 2014

 

Il Mattino di Padova 12 giugno 2014